Questo prezioso documento raccoglie le lettere scritte da Maria Messina, una delle voce più significative della letteratura italiana, a Giovanni Verga, padre del verismo e cantore impareggiabile della Sicilia di contadini e pescatori.
Dalla corrispondenza emergono la profonda fragilità e insicurezza di Maria Messina bilanciate però dalla tenacia e ostinazione necessarie per coronare il suo sogno: essere pubblicata e riconosciuta come scrittrice di talento.
Maria Messina (1887–1944) è stata una scrittrice siciliana. Le sue opere raccontano la condizione femminile nell'Italia del primo Novecento, in particolar modo in Sicilia. Tra esse, ricordiamo le raccolte di novelle 'Ragazze siciliane' e 'Il guinzaglio' e i romanzi 'Alla deriva' e 'Amore negato'. Riscoperta da Leonardo Sciascia, Maria Messina è oggi considerata una delle più importanti autrici della letteratura italiana.