I Racconti di Canterbury, scritti da Geoffrey Chaucer negli anni fra il 1386 ed il 1400, nascono dall’idea di raccogliere una serie di novelle narrate da una compagnia di uomini e donne diretti appunto a Canterbury. Alla descrizione quasi miniaturistica di ogni pellegrino si unisce una rara penetrazione psicologica che, analizzando minutamente la persona del narratore, prepara il lettore alla peculiare fisionomia del corrispondente racconto. I Racconti di Canterbury diventano quindi lo specchio di un mondo multiforme e pittoresco, in cui coesistono le più disparate forme di vita.